"Pensiamo a quel ritratto di Gesù raffigurato nel Duomo di Monreale ... ciascuno di noi è come una tessera di questo grande mosaico. Quindi tutti quanti dobbiamo capire qual è il nostro posto e aiutare gli altri a capire qual è il proprio, perché si formi l'unico volto del Cristo." Beato Giuseppe Puglisi - Palermo 15/09/1937 - 15/09/1993 Primo martire di mafia

Il Magnificat di Maria Civello

Carissimi riportiamo di seguito la testimonianza della nostra Sorella Maria Civello al termine della celebrazione del  rito di consacrazione verginale svoltosi a Modica, diocesi di Noto, presso il Santuario Madonna delle Grazie  l'8 maggio 2015.

Fratelli e sorelle stasera voglio ringraziare il Signore e rendere testimonianza di quanto Egli ha fatto nella mia vita. L’anima mia magnifica il Signore perché a 20 anni, tramite, il R.n.S. e Padre Aldo, l’ho conosciuto in una maniera nuova e profonda che ha cambiato la mia vita. Ho sperimentato la sua presenza viva e vera, il Suo infinito amore misericordioso. In una parola: mi sono innamorata del Signore e a 22 anni ho consacrato a Lui la mia vita in forma privata.

Dopo 10 anni ho chiesto di fare consacrazione definitiva nelle mani del vescovo ma mi fu detto che non era possibile, non conoscendosi, allora in diocesi, il rito che abbiamo celebrato oggi, in cui si è realizzato il mio desiderio. In questi anni, ringrazio il Signore, che attraverso le gioie e le prove della vita mi ha educata, formata e trasformata con la sua Parola, il suo esempio, i sacramenti e la grazia dello Spirito Santo. Ringrazio il Signore che ha avuto cura di me, nella salute e nella malattia, come la più tenera delle madri, perché non mi esaltassi nel successo né mi scoraggiassi nelle difficoltà, come Buon Samaritano ha curato le mie ferite. Come Buon Pastore mi ha guidato in pascoli erbosi e ad acque tranquille, ma anche in valli oscure, nel deserto, nel mare in tempesta; ma in tutto la mano del Signore mi ha salvato. Non mi ha abbandonato nonostante le mie cadute e le mie debolezze, invece mi ha custodito come pupilla del suo occhio, ha avuto pietà di me povera e peccatrice quale sono ma preziosa ai suoi occhi.

Ringrazio il Signore con tutto il cuore, soprattutto, per avermi scelta e chiamata a essere sua sposa per sempre, ciò ha dato senso, valore e bellezza alla mia vita. “Questa vita che vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me”. Non c’è niente di più bello per me che appartenere al Signore totalmente e definitivamente. Alle donne giovani e meno giovani, non sposate dico. Aprite il cuore al Signore, accogliete il suo amore, ascoltate la sua chiamata. Non abbiate paura, Egli non toglie, ma dà tutto.

Ringrazio il nostro vescovo Antonio Staglianò per avermi ammessa e consacrata nell’Ordo

Virginum, ringrazio Don Fortunato Di Noto che ha curato la mia formazione e i miei padri spirituali che mi hanno guidato e sostenuto in questi anni, ringrazio Don Franco e i sacerdoti presenti, come pure i membri della mia parrocchia. Ringrazio Ketty e le sorelle dell’Ordo Virginum per il loro affetto e accompagnamento, infine, ma non ultimi, ringrazio i miei familiari, amici e conoscenti che avete partecipato a questa celebrazione.

Tutti insieme lodiamo il Signore perché è buono, eterna è la sua misericordia!
  

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