Fratelli e sorelle stasera
voglio ringraziare il Signore e rendere testimonianza di quanto Egli ha fatto
nella mia vita. L’anima mia magnifica il Signore perché a 20 anni, tramite, il
R.n.S. e Padre Aldo, l’ho conosciuto in una maniera nuova e profonda che ha
cambiato la mia vita. Ho sperimentato la sua presenza viva e vera, il Suo
infinito amore misericordioso. In una parola: mi sono innamorata del Signore e
a 22 anni ho consacrato a Lui la mia vita in forma privata.
Dopo 10 anni ho chiesto di
fare consacrazione definitiva nelle mani del vescovo ma mi fu detto che non era
possibile, non conoscendosi, allora in diocesi, il rito che abbiamo celebrato
oggi, in cui si è realizzato il mio desiderio. In questi anni, ringrazio il
Signore, che attraverso le gioie e le prove della vita mi ha educata, formata e
trasformata con la sua Parola, il suo esempio, i sacramenti e la grazia dello
Spirito Santo. Ringrazio il Signore che ha avuto cura di me, nella salute e
nella malattia, come la più tenera delle madri, perché non mi esaltassi nel
successo né mi scoraggiassi nelle difficoltà, come Buon Samaritano ha curato le
mie ferite. Come Buon Pastore mi ha guidato in pascoli erbosi e ad acque tranquille,
ma anche in valli oscure, nel deserto, nel mare in tempesta; ma in tutto la
mano del Signore mi ha salvato. Non mi ha abbandonato nonostante le mie cadute
e le mie debolezze, invece mi ha custodito come pupilla del suo occhio, ha
avuto pietà di me povera e peccatrice quale sono ma preziosa ai suoi occhi.
Ringrazio il Signore con
tutto il cuore, soprattutto, per avermi scelta e chiamata a essere sua sposa
per sempre, ciò ha dato senso, valore e bellezza alla mia vita. “Questa vita
che vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e
ha dato se stesso per me”. Non c’è niente di più bello per me che appartenere
al Signore totalmente e definitivamente. Alle donne giovani e meno giovani, non
sposate dico. Aprite il cuore al Signore, accogliete il suo amore, ascoltate la
sua chiamata. Non abbiate paura, Egli non toglie, ma dà tutto.
Ringrazio il nostro
vescovo Antonio Staglianò per avermi ammessa e consacrata nell’Ordo
Virginum,
ringrazio Don Fortunato Di Noto che ha curato la mia formazione e i miei padri
spirituali che mi hanno guidato e sostenuto in questi anni, ringrazio Don
Franco e i sacerdoti presenti, come pure i membri della mia parrocchia.
Ringrazio Ketty e le sorelle dell’Ordo Virginum per il loro affetto e
accompagnamento, infine, ma non ultimi, ringrazio i miei familiari, amici e
conoscenti che avete partecipato a questa celebrazione.
Tutti insieme lodiamo il Signore perché è buono, eterna è la sua misericordia!
Nessun commento:
Posta un commento
Ti ringraziamo per il tuo intervento, ti invitiamo a firmarlo .... almeno il nome. Se inerente al tema, sarà pubblicato quanto prima. Avvertiamo che i commenti con links pubblicitari non verranno pubblicati.