Delegato Forum Vita Famiglia Educazione
Lot fugge da Sodoma (mosaico) Palermo, Cappella Palatina sec. XII |
Le proiezioni di simboli omosessualisti sul portico della
cattedrale di Palermo non poteva che suscitare un vespaio. Tale prevaricazione
va in una direzione ben precisa: indignare gli “omofobi” (che ormai sono tutti
quelli che pensano diversamente dal conformismo omosessualista, chiesa
cattolica inclusa) per buttare le premesse di uno scontro simile a quello che è
in atto in Francia. Mi sembra che proprio a questo si riferisca il card. Romeo
nell’omelia di lunedì scorso: “Chi, argomentando seriamente e serenamente, vuole affermare principi e
valori validi perché inscritti nella realtà della natura umana e nel progetto
di un autentico sviluppo integrale dei singoli e della comunità da costruire,
viene spesso tacciato di arretratezza culturale, di irrispettosa inciviltà, di
fobica discriminazione da punire persino con provvedimenti legislativi che
minacciano la libertà di espressione.”
E alla camera dei deputati in questi giorni si sta
discutendo un progetto di legge per la lotta all’omofobia che, in una
genericità assoluta di definizioni, in violazione degli articoli 19 e 21 della
Costituzione Repubblicana, che tutelano la libertà di opinione e di espressione
delle idee, si prepara a colpire col carcere
quanti dissentono dall’omosessualismo ideologico (a cui la maggioranza
degli omosessuali sono estranei). Gli oppositori sono già messi in carcere in
Francia e in Gran Bretagna. E’ un aspetto della dittatura del relativismo
prevista da Benedetto XVI che si avvia a grandi passi verso il suo compimento e
che necessita di un indispensabile passaggio intermedio: tappare la bocca alla
Chiesa Cattolica.
*Diego Torre nasce da famiglia cattolica il 28.05.1951. Inserito
nell’ASCI e nell’AGESCI, aderisce successivamente all’Associazione Guide e
Scout d’Europa Cattolici. Viene nominato capoclan, quindi capogruppo, poi commissario
palermitano e infine consigliere nazionale promuovendo la fedeltà al metodo
scout e al magistero della Chiesa Cattolica e formando generazioni di
adolescenti, ragazzi e bambini. Nel 1990 sarà fra i fondatori e nei primi 6
anni Commissario Generale degli Scout San Benedetto il cui obiettivo
è la rievangelizzazione delle giovani generazioni. Si impegna sindacalmente nel settore degli Enti Locali nel Direttivo Provinciale UGL e nel
1997 è tra le file di Alleanza cattolica collaborando con l’assessore regionale Alessandro Pagano nella lotta alla
“modica quantità” del consumo di droghe. Attivo
nella Scuola Diocesana di Formazione Sociale e Politica di Palermo è fra i primi a conseguire il Diploma di Merito
consegnatogli dal Card. De Giorgi. Nel 1998 aderisce alla Milizia
dell’Immacolata e ne diviene presidente regionale e consigliere nazionale. Con
tale associazione promuove dal 2004 l’annuale marcia per la vita a Palermo e, in
sinergia con altre associazioni per la difesa dei principi non negoziabili, organizza
il Forum “Vita Famiglia Educazione” di cui ne è il Delegato. Ha organizzato e
svolto corsi prematrimoniali e si è battuto in prima linea nel referendum per
l’abrogazione della legge 194 che legalizzava l’aborto e per l’astensione al
referendum sulla legge 40 relativa alla procreazione assistita. Ha scritto su diversi periodici fra cui: Carnet di marcia, Azimuth, Esperienze e Progetti,
Cammino,Controcorrente, Eidos, Tribuna Politica, Il Secolo d’Italia ed ha al
suo attivo le pubblicazioni “L’Immacolata e la storia” e ”Appunti di Dottrina
Sociale della Chiesa”. Dal 2003 è conduttore di una rubrica su “Radio Maria”
ed è più volte intervenuto a Radio Spazio Noi e in emittenti radiofoniche e
televisive siciliane, anche evangeliche-pentecostali.
Nessun commento:
Posta un commento
Ti ringraziamo per il tuo intervento, ti invitiamo a firmarlo .... almeno il nome. Se inerente al tema, sarà pubblicato quanto prima. Avvertiamo che i commenti con links pubblicitari non verranno pubblicati.