"Pensiamo a quel ritratto di Gesù raffigurato nel Duomo di Monreale ... ciascuno di noi è come una tessera di questo grande mosaico. Quindi tutti quanti dobbiamo capire qual è il nostro posto e aiutare gli altri a capire qual è il proprio, perché si formi l'unico volto del Cristo." Beato Giuseppe Puglisi - Palermo 15/09/1937 - 15/09/1993 Primo martire di mafia

IV DOMENICA DI QUARESIMA Anno B


Dal vangelo secondo Giovann 3,14-21
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: 
«Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. 
E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».


Bisogna che sia innalzato! Bisogna! È necessario! Perché se viene innalzato viene visto!
La luce! La luce deve essere vista! La verità va fatta, detta alla luce del sole!
E chi di noi vuole essere testimone della luce deve accettare di essere innalzato, visto, deriso, insultato e inchiodato! Se lo hanno fatto con Lui perché non con noi!
Dio ha tanto amato il mondo da donarci Suo Figlio e noi dobbiamo altrettanto amare Lui da donare noi stessi, i nostri corpi, il nostro tempo, la nostra stessa vita per Lui affinchè il mondo creda e credendo abbia la vita eterna!
E lo ha inviato non per condannarci ma per salvarci! Quindi la possiamo smettere di lamentarci, criticare, giudicare… e sarebbe ora che impariamo ad amare sul serio!!!
Evelissima

2 commenti:

Ordo Virginum Sicilia ha detto...

Ok ...? Un attimo smettere di criticare? Se la critica è costruttiva, ben venga: orienta a vedere al di là ... del proprio naso! In fondo anche Gesù non stava zitto quando i diritti venivano lesi!... tuttavia continuava ad amare !!!!
Daniela

Ordo Virginum Sicilia ha detto...

No non stava zitto! Ma alla fine si è fatto inchiodare alla croce! ...era necessario!

Posta un commento

Ti ringraziamo per il tuo intervento, ti invitiamo a firmarlo .... almeno il nome. Se inerente al tema, sarà pubblicato quanto prima. Avvertiamo che i commenti con links pubblicitari non verranno pubblicati.